pastelli acquarellabili

ciao ragazze.. adoro gli acquarelli e ho letto che molte di voi li usano per colorare i vari timbri.. ma chi mi spiega come si fa?? se coloro con il pastello e poi ci passo un pennellino bagnato mi vanno insieme i colori e la carta assorbe tutto.. solitamente bagno il pastello con la lingua (se uso l'acqua mi rimane un gocciolone enorme!) e poi coloro.. ma i toni son troppo scuri.. i timbri poi van bene tutti o solo con quelli in rilievo?!?
grazie mille! glo

Gloria ti rispondo ... fermo restando che alcune cose le ho già scritte sul post nel blog.
Comunque. Diciamo che dovresti usare dei timbri non a base di acqua perchè sennò quando ci ripassi con il pennellino imbevuto d'acqua si "scioglie" tutto la parte timbrata. Quindi eviterei i distress o comunque se vuoi usarli è meglio embossare la parte timbrata che a quel punto non si "scioglie" più ... immagina i miei timbri con le gallinelle ok?
Coloro il becco di arancione a tutte e 3 le galline prendo un pennellino imbevuto di poca acqua e ci passo sopra ... una volta aciutto prendo un altro colore e coloro la cresta ... e vado avanti così ...

Se non mi son spiegata bene e hai altre domande io sono qui!

si ho visto il tuo post.. ma ho trovato solo la marca dei pastelli e la carta.. e nn la tecnica per realizzarli..
scusa la mia ignoranza in base di timbri, oltre a quelli per l'embossing, io ho quelli della color box a forma di occhio di gatto van bene o si mischiano? questi timbri sono a lenta asciugatura?

Devo farti una domanda ... cos'è che si "mischia"? Il colore del timbro o i colori acquarellabili?

ho provato a fare un timbro non embossato e a colorarlo pero non mi rimangono delimitate le varie parti.. come se ci fosse passato un fiume in mezzo
volevo (ora che ho comprato la polvere apposta) fare l'embossing con il timbro nero e poi colorare.. xo per evitare di far pasticci ho preferito chiedere prima..

Allora hai messo troppa acqua!
Comunque SPERIMENTA un po' e poi trovi la tua soluzione